Il fotovoltaico nel mondo: i traguardi raggiunti e le iniziative avviate
Il 2019 è un anno molto importante per il fotovoltaico: mancano ancora cinque mesi alla sua fine, ma si registra già il raggiungimento di risultati significativi, sia in Italia che nel resto del mondo.
Sulla base delle installazioni già effettuate, si stima infatti che entro la fine dell’anno la nuova capacità fotovoltaica globale raggiungerà 114 GW, segnando una crescita di più del 17% rispetto al 2018 e raggiungendo per la prima volta una quota a tre cifre.
Secondo gli analisti questo trend positivo è destinato a continuare: si punta ad aumentare a 125 GW la potenza installata entro i primi anni 2020, grazie a contributi significativi da parte di 19 Paesi; oggi i protagonisti di questa crescita sono Cina, India e USA, ma è importantissimo il crescente contributo dell’Unione Europea, Egitto, Emirati Arabi, Vietnam e Australia.
Tra le iniziative di questi Paesi, possiamo citare Noor Abu Dhabi, il più grande impianto solare al mondo che è stato inaugurato nel mese di luglio: 3,2 milioni di moduli capaci di generare quasi 1,17 GW di potenza, che permetteranno di soddisfare le esigenze energetiche di 90mila persone e risparmiare emissioni di CO2 pari a una tonnellata. Gli Emirati Arabi però non si fermano qui, avendo già annunciato un nuovo parco con una potenza ancora superiore, pari a 2,00 GW.
In Australia è invece in corso di sviluppo un progetto fotovoltaico ancora più ambizioso: 22 milioni di pannelli solari per un totale di 10 GW di potenza. Ma non sono solo le dimensioni a rendere unica quest’idea: il parco verrà collegato a Singapore con un cavo di trasmissione sottomarino lungo quasi 4mila km, che consentirà di soddisfare il 20% del fabbisogno energetico dello stato asiatico nel prossimo decennio con l’energia generata nelle vaste pianure australiane.
Ma l’Australia non si distingue solo per questo progetto: il Paese è infatti protagonista di un boom nell’installazione a livello residenziale di impianti fotovoltaici con accumulo. Questa parabola è iniziata nel 2016, portando già nel 2017 a una crescita del 300% grazie a 21mila installazioni; si punta ad aggiungere altri 70mila sistema di accumulo domestici entro la fine del 2019, anche grazie ai generosi sussidi statali e a impianti di produzione locali di importanti multinazionali come sonnen.
Rivolgendo lo sguardo vicino a casa nostra, l’Europa sta rafforzando sempre di più la sua posizione a livello globale: il Vecchio Continente supererà i 20 GW di nuova capacità installata entro la fine dell’anno, puntando poi a 24 GW per il 2020; questo percorso è stato facilitato dall’inquadramento formale della figura del prosumer in Europa a fine 2018, che ha spianato la strada alla diffusione dell’autoproduzione solare residenziale.
Con l’obiettivo di sostenere la crescita delle fonti rinnovabili e al contempo ridurre la dipendenza da quelle fossili, tutte queste iniziative stanno contribuendo a costruire un mondo alimentato da energia pulita: dai grandi progetti pubblici alle installazioni residenziali, la strada verso il futuro è sempre più luminosa.
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