Il solare fotovoltaico in Italia: crescita e trend
Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha pubblicato gli aggiornamenti al rapporto statistico Il solare fotovoltaico in Italia per il 2019, per definire lo stato di sviluppo e i trend del settore.
Il GSE ha analizzato le caratteristiche, la diffusione e gli impieghi degli impianti fotovoltaici in esercizio sul territorio italiano alla fine del 2019 restituendo un quadro incoraggiante dell’impegno del nostro Paese.
Nel 2019, l’Italia ha prodotto 23.689 GWh di energia grazie al fotovoltaico, segnando una crescita del 4,6% dal 2018.
L’incremento, osserva il GSE, è dovuto al miglioramento delle condizioni di irraggiamento e alla nuova potenza installata: nel 2019 sono stati infatti aggiunti alla rete una potenza di 750 MW grazie ai nuovi impianti che hanno portato le installazioni italiane sopra quota 880mila.
A questa importante crescita hanno contribuito in modo sensibile gli impianti fotovoltaici di piccole dimensioni (inferiori ai 20 kW di potenza) per un totale di 272 MW, pari al 36% delle nuove installazioni del 2019.
Il GSE evidenzia così la crescente diffusione dell’autoconsumo fotovoltaico, sostenuto dal comparto residenziale e commerciale per un totale di 4.718 GWh, pari al 20% della produzione totale italiana.
Segnali positivi anche dal comparto industriale e dal terziario, che sono in grado di autoconsumare, rispettivamente, il 39% e il 45% dell’energia che producono.
La generazione di energia in modo indipendente risulta molto profittevole per tutte le parti coinvolte: gli utenti possono diminuire i costi in bolletta e contribuire a ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera, mentre la rete elettrica deve sostenere carichi minori e quindi investire di meno nel potenziamento dell’infrastruttura di produzione e distribuzione.
Cruciale è anche l’apporto dato dai sistemi di accumulo: alla fine del 2019 ne erano stati installati quasi 26.000 raggiungendo una potenza nominale totale di 118 MW con una crescita del 50% rispetto al 2018.
I sistemi di accumulo fotovoltaico sono infatti molto utili per ottimizzare la produzione dei pannelli, poiché permettono di immagazzinare l’energia prodotta, ma non immediatamente consumata, così da impiegarla in un secondo momento, quando l’impianto non è attivo.
sonnenBatterie eccelle in questo compito, grazie a tecnologie innovative per massimizzare la capacità di immagazzinamento e ottimizzare l’autoconsumo energetico: in questo modo è possibile coprire fino all’80% del proprio fabbisogno con l’energia autoprodotta e i consumi residui con l’energia fornita dal servizio sonnenFlat 1500.