Superbonus: le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2021

La Legge di Bilancio 2021 proroga il Superbonus al 110% al 30 giugno 2022 e introduce modifiche alle attuali modalità di accesso all’agevolazione.

L’introduzione del Superbonus al 110% nel Decreto Rilancio ha permesso di sostenere l’economia del nostro Paese in un momento difficile e, contemporaneamente, di promuovere l’adozione di modelli energetici più sostenibili tra i cittadini.

Grazie al Superbonus, infatti, gli italiani hanno l’occasione di effettuare a costo zero interventi edilizi e di efficientamento energetico, come per esempio l’installazione di impianti fotovoltaici, sistemi di accumulo e pompe di calore, con l’obiettivo di incrementare di almeno due livelli (oppure massimizzare) la classificazione energetica dei loro immobili residenziali.

L’interesse suscitato dal Superbonus al 110% ha portato il Governo a prorogarlo con diverse modalità in base ai soggetti beneficiari e al tipo di edificio.

In linea generale il Superbonus è stato prorogato fino al 30 giugno 2022 con la Legge di Bilancio 2021, mentre sarà possibile usufruirne anche fino al 31 dicembre 2022, ma solo nel caso dei condomini che abbiano già completato almeno il 60% degli interventi previsti entro il primo semestre 2022. Nel caso degli istituti autonomi case popolari (IACP), il termine è fissato di base al 31 dicembre 2022.

La Legge di Bilancio 2021 va anche a modificare la definizione di unità immobiliari funzionalmente indipendenti,  che aveva già generato confusione tra i cittadini, richiedendo il chiarimento dell’Agenzia delle Entrate.

Per fare definitivamente chiarezza, la Legge di Bilancio 2021 ha definito un’unità immobiliare funzionalmente indipendente come un’immobile che ha la proprietà esclusiva di almeno tre dei seguenti impianti:

• approvvigionamento idrico;
• gas;
• energia elettrica;
• climatizzazione invernale.

Inoltre, è stato definito che potranno accedere al Superbonus anche edifici privi di Attestato Prestazioni Energetiche purché al termine dei lavori riescano a raggiungere la classe energetica A o superiore e gli edifici plurifamiliari con un unico proprietario purché siano composti da due a quattro unità immobiliari.

Per quanto riguarda gli interventi ammessi dal Superbonus al 110%, la Legge di Bilancio introduce la possibilità di usufruirne per la coibentazione del tetto (a prescindere dai limiti inerenti alla superficie disperdente al solo sottotetto) e l’eliminazione di barriere architettoniche a favore di portatori di handicap e over65.

Inoltre sono stati introdotti nuovi limiti di spesa per l’applicazione dell’agevolazione alle colonnine di ricarica nei limiti di spesa di:

• 2.000 euro per gli immobili unifamiliari funzionalmente indipendenti;
• 1.500 euro per gli immobili plurifamiliari o condomini che ne installano fino a otto;
• 1.200 euro per condomini che ne installano più di otto.

Per quanto riguarda gli impianti fotovoltaici, il Superbonus al 110% è stato esteso anche a quelli installati su strutture pertinenziali agli edifici.

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