Energia pulita per la ricarica di veicoli elettrici: quanto si risparmia?

Eurac Research ha confrontato il risparmio medio per la ricarica di auto elettriche rispetto a veicoli diesel e analizzato la convenienza di ricarica da colonnine domestiche: con le auto elettriche non solo si fa bene all’ambiente, ma si risparmia.

Gli impianti fotovoltaici domestici con sistema di accumulo permettono di alimentare la propria casa con energia pulita autoprodotta riducendo la necessità di prelievo di energia dalla rete. Ma l’integrazione di un impianto fotovoltaico con un sistema di accumulo può fare molto di più: può contribuire alla riduzione delle emissioni di CO₂ e dei costi per l’energia.

Grazie all’installazione di una stazione di ricarica residenziale è possibile, infatti, utilizzare l’energia autoprodotta non solo per la copertura del fabbisogno energetico della propria casa, ma anche per la ricarica di un’auto elettrica, con un impatto positivo sia in termini ambientali che economici.

Inoltre, l’integrazione di un sistema di ricarica domestico può rivelarsi una grande comodità: ricaricare l’auto durante le ore notturne senza attesa a un distributore o a una colonnina pubblica consente un notevole risparmio di tempo e garantisce di avere sempre a disposizione un punto di ricarica nei pressi della propria abitazione.

Nonostante l’importante crescita nel numero di punti di ricarica, oggi più che raddoppiati dal 2019, (secondo i dati di Motus-E, sono oggi oltre 24mila suddivisi in 10mila siti pubblici), l’infrastruttura nazionale presenta ancora alcune criticità: distribuzione disomogenea: 57% al Nord Italia, 23% al Centro, 20% nel Sud e Isole (20%) e scarsità dei sistemi di “fast charge” (circa 5% del totale).

Da tenere in considerazione, inoltre, il fattore economico. Il centro di ricerca Eurac Research, ha calcolato il risparmio medio che si può ottenere ricaricando la propria auto elettrica da una stazione domestica collegata ad un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo.

L’analisi tiene conto di un prezzo medio attuale per:

• energia prelevata da stazione pubblica = 0,40 €/kWh;
• rifornimento diesel = 1,62 €/l;
• rifornimento benzina = 1,75 €/l.
• energia pulita autoprodotta tramite l’impianto fotovoltaico con accumulo = 0,109 €/kWh

Per l’energia autoprodotta tramite l’impianto fotovoltaico, il valore fa riferimento alla capacità di produzione annuale in kWp di una località compresa tra valori minimi e massimi e si basa sul rapporto tra costi dell’impianto ed energia prodotta nell’arco di 20 anni.

Eurac Resarch ha, inoltre, messo a confronto i consumi medi per chilometro di auto elettrica rispetto a un veicolo diesel (con prezzo mediamente più favorevole rispetto alla benzina) per sottolineare ancor di più i vantaggi dell’elettrico. Lo studio evidenzia, infatti, come il possessore di auto elettrica possa risparmiare in media 195 euro l’anno rispetto all’uso di un veicolo diesel se si rifornisce da colonnine pubbliche e ben 930 euro l’anno se usa una stazione di ricarica domestiche collegata a un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo. A tutto ciò, sono da aggiungere i ridotti costi di manutenzione e le agevolazioni fiscali.

Dotarsi di una soluzione che integra impianto fotovoltaico, sistema di accumulo e colonnina di ricarica elettrica è dunque una scelta vincente non solo per l’ambiente ma anche per il portafoglio: anche se si escludono i recenti rincari del prezzo del carburante, si stima un risparmio medio di centinaia di euro l’anno.

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