Il fotovoltaico chiude il 2020 a testa alta: +11% di nuova capacità
Secondo l’EU Market Outlook pubblicato da SolarPower, nel 2020 sono stati installati 18,7 GW di nuova capacità fotovoltaica in Europa.
La pandemia da coronavirus ha costretto tutto il mondo a ripensare alle proprie priorità per allocare le risorse e superare la crisi: in questo contesto, sono emerse quali sono le soluzioni migliori per costruire un sistema economico forte e resiliente.
Se nei primi mesi della pandemia si temeva la deviazione degli investimenti dall’ambiente verso altri settori, con la chiusura del 2020 si può affermare che è prevalso l’impegno nei confronti del Green Deal europeo e che, anzi, proprio questo modello sostenibile è stato indicato come la chiave per riprendersi dalla crisi.
Il fotovoltaico, in particolare, è emerso addirittura più forte da questi lunghissimi dodici mesi.
L’EU Market Outlook pubblicato da SolarPower, infatti, riporta dati molto incoraggianti per il comparto: nel 2020 sono stati installati 18,7 GW di nuova capacità, registrando una crescita dell’11% rispetto al 2019 e raggiungendo il secondo posto della classifica assoluta dei migliori risultati annuali in Unione Europea.
Ottenere un simile risultato proprio in un anno difficile come il 2020 evidenzia tutti i pregi del fotovoltaico: questa tecnologia ha saputo dimostrarsi resiliente, prevedibile, sicura, competitiva, scalabile e versatile, adatta tanto ai grandi impianti quanto alle installazioni residenziali con sistemi di accumulo.
Tra i Paesi in cui si è registrata la maggiore crescita del fotovoltaico ci sono la Germania con +4,8 GW, i Paesi Bassi con +2,8 GW, la Spagna con +2,6 GW e la Polonia con +2,2 GW; al quinto posto c’è la Francia con +945 MW e a poca distanza segue l’Italia.
Grazie ai risultati di quest’anno, l’Unione Europea ha raggiunto una capacità di 137,2 GW per il comparto fotovoltaico e si stima che nei prossimi anni assisteremo ad altri record di crescita: +22,4 GW nel 2021, +27,4 GW nel 2022, +30,8 GW nel 2023 e +35 GW nel 2024.