In Italia il fotovoltaico è trainato dall’autoconsumo
L’Italia punta sempre di più sul fotovoltaico: nel 2020 sono stati prodotti 25 TWh di energia, di cui quasi un quinto dall’autoproduzione.
Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha pubblicato il Rapporto Statistico Solare Fotovoltaico 2020, che mostra i progressi fatti dal nostro Paese nell’adozione di questa fonte d’energia pulita, rinnovabile e accessibile.
Nonostante la pandemia, la crescita dei nuovi impianti non si è fermata: nel 2020 ne sono stati installati 55mila, prevalentemente di piccola taglia, aumentando la capacità del fotovoltaico di 750 MWh.
Questi numeri portano a un totale di 936mila impianti fotovoltaici in tutta Italia con potenza 21,65 GW e capacità di produzione di quasi 25 TWh, in crescita del 5,3% rispetto al 2019.
Approfondendo questo dato, emerge che la regione con più impianti installati è la Lombardia (145mila, pari all’11,7% del totale), seguita dal Veneto con 134mila, mentre la Puglia primeggia sia per potenza complessiva (2,9 GW, pari al 13,4% del totale), sia per dimensione media (53,4 kW).
Pur presentando un quadro di crescita, il GSE avverte che i numeri del 2020 dovranno aumentare in modo sensibile nei prossimi anni per raggiungere gli obiettivi di produzione fotovoltaica fissati per il 2030 dal PNIEC.
Per ottenere i tassi di crescita desiderati sarà cruciale risolvere il problema delle autorizzazioni per i grandi impianti, ma nel frattempo la diffusione delle piccole installazioni sta offrendo un contributo significativo alla produzione fotovoltaica italiana.
Sui 25 TWh di energia rinnovabile prodotta sul territorio italiano, infatti, l’autoconsumo è responsabile per circa il 20%: 4,7 TWh vengono prodotti e utilizzati nello stesso luogo, grazie a pannelli fotovoltaici installati sui tetti degli edifici.
Questi impianti possono anche essere dotati di sistemi di accumulo per poter immagazzinare l’energia non immediatamente consumata e impiegarla in un secondo momento: il GSE rileva che in Italia alla fine del 2020 ce ne erano 40mila con una crescita del 50% rispetto al 2019.
Le regioni con la percentuale più alta di sistemi di accumulo installati sul totale degli impianti fotovoltaici sono la Lombardia e la Liguria (50%), seguite dalla Campania (49%), dalla Puglia e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano (48%).
I sistemi di accumulo offrono un importante vantaggio in termini di autoconsumo, perché permettono di aumentare la copertura del fabbisogno energetico di una famiglia media dal 35% al 75-80%, riducendo sensibilmente la propria dipendenza dai gestori tradizionali e quindi sia i costi in bolletta che le emissioni di CO2.
In particolare, sonnen offre una soluzione per raggiungere la completa indipendenza energetica, installando il sistema di accumulo sonnenBatterie e aderendo a sonnenFlat 1500, che permette di usufruire ogni anno di un Bonus energetico di 1500 kWh di componente energia per coprire i consumi residui, mettendo a disposizione la propria batteria per fornire servizi di stabilizzazione della rete elettrica.