Il fotovoltaico per contribuire a cambiare il futuro dell’Italia
Il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti climatici (CMCC) ha pubblicato il suo report intitolato Analisi del rischio – I cambiamenti climatici in Italia.
Capire a quali conseguenze di lungo periodo porteranno le nostre azioni di oggi è molto importante per adottare le misure più adatte per costruire il futuro che desideriamo: è con questo obiettivo che il CMCC ha realizzato il report Analisi del rischio – I cambiamenti climatici in Italia.
Lo studio è stato condotto da 30 autori che hanno analizzato diversi modelli per prevedere la situazione climatica del nostro Paese da qui alla fine del secolo: secondo i dati raccolti, l’Italia andrà incontro a un aumento della temperatura di 2°C tra il 2021 e il 2050, un trend di crescita che, se non verrà arrestato, supererà i 5°C entro la fine del secolo.
Il contenimento dell’innalzamento della temperatura globale è un obiettivo su cui stanno già investendo governi e cittadini incrementando la quota di energia pulita prodotta da fonti rinnovabili: la conseguente riduzione di emissioni di CO2 nell’atmosfera consentirà di arginare l’effetto serra e l’incremento della temperatura.
Agendo in questo modo, si eviteranno gli scenari descritti dal report del CMCC, come:
- temperature più alte (+5/10 °C) in città rispetto alle aree circostanti;
- scioglimento di neve e ghiaccio con conseguenti dissesti su Alpi e Appennini;
- diminuzione delle precipitazioni totali annue e della portata dei fiumi;
- minore resa di coltivazioni e bestiame;
- incendi più probabili (aumento di rischio del 20%) e ampi (+21/43%);
- diminuzione del PIL nazionale dell’8% come conseguenza di tutti questi fenomeni.
In uno scenario a basse (o zero) emissioni e significative iniziative di mitigazione, riusciremo a contenere l’innalzamento della temperatura per la fine del secolo e prevenire tutti i fenomeni fin qui descritti, con un benessere maggiore per le persone, il territorio e il Paese.
Il rapporto del CMCC ribadisce così l’importanza della sfida climatica e di un intervento deciso sulle politiche ambientali ed energetiche fin da subito.
La lotta al cambiamento climatico passa anche dai cittadini, che possono adottare comportamenti virtuosi per ridurre il proprio impatto ambientale.
L’installazione di impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo, per esempio, consente di aumentare la quota nazionale di energia prodotta da fonti rinnovabili e di diminuire la domanda di elettricità da fonti fossili, riducendo in un colpo solo le spese in bolletta e le emissioni di CO2.