La Digital Energy: ecco perché è importante parlarne
Il settore dell’energia sta subendo grandi cambiamenti e il concetto di distribuzione dell’elettricità sta cambiando: vediamo cos’è la digital energy.
Digital e smart sono le parole chiave di questi ultimi anni, che ci hanno permesso di espandere i nostri orizzonti, di essere sempre più interconnessi e di procurarci ciò che ci serve in modi sempre più semplici e immediati grazie ad una rete di persone e di servizi sempre più pervasiva e capillare.
Questo concetto di rete è anche alla base della distribuzione dell’elettricità nelle nostre città e conseguentemente si è evoluto di pari passo con gli altri aspetti della nostra società, venendo declinato in nuove forme per dare risposte sempre più efficaci ai nostri bisogni.
Si parla infatti sia di smart grid che di digital energy: la prima rappresenta una letterale inversione di tendenza, che sostituisce la monodirezionalità della distribuzione dell’elettricità (dalla centrale alle utenze) con un sistema decentralizzato e bidirezionale, che permette lo scambio di energia e di informazioni tra i nodi della rete; digital energy significa mettere a frutto i dati trasmessi attraverso la smart grid per l’ottimizzazione del consumo dell’elettricità e, quindi, dei costi energetici.
Smart grid e digital energy sono utili alleati nella diffusione di energie rinnovabili, perché permettono di sfruttare al meglio queste fonti d’energia e garantire così la stabilità della rete, aiutando a risolvere uno dei nodi che hanno impedito un’adozione capillare di sistemi di autoproduzione e di autoconsumo, come quelli fotovoltaici con accumulo per le abitazioni private.
Ci sono molti vantaggi nella diffusione della digital energy:
- Decentralizzazione: la possibilità di avere un gran numero di prosumer energetici interconnessi permette di creare reti energetiche adattabili ed efficienti, che non dipendono da un distributore centrale riducendo nettamente i rischi di blackout e cali di tensione causati da un problema tecnico a monte
- Maggiore possibilità di scelta e controllo: con la diffusione delle energie rinnovabili e la decentralizzazione della rete, crescono il numero di player nel settore dell’elettricità, offrendo agli utenti una maggiore libertà di scelta e favorendo la competizione su offerte e prodotti; i prosumer energetici acquisiscono ulteriore autonomia grazie alla possibilità di monitorare autonomamente i propri consumi elettrici e di adottare strategie su misura per la loro ottimizzazione
- Evoluzione dei player energetici: direttamente connesso al punto precedente, queste nuove figure del mercato dell’energia sorpassano il concetto di gestore e distributore dell’elettricità, offrendo piuttosto prodotti e servizi per permettere ai loro clienti di diventare prosumer autonomi; acquisiscono grande importanza gli aspetti di consulenza, con il diffondersi di operatori che offrono consigli e piani di ottimizzazione sulla base dei dati monitorati
- Impatto economico e ambientale: l’installazione di impianti fotovoltaici con accumulo permette di quasi azzerare la bolletta energetica, provvedendo all’80% dei bisogni di elettricità di un nucleo familiare medio; allo stesso tempo, permette di accedere a incentivi e detrazioni fiscali per il contributo ambientale dato dall’adozione di energie rinnovabili
Il mercato dell’energia così delineato è ancora in evoluzione, ma la combinazione di energie rinnovabili, di smart grid e di digital energy ha già dato risultati concreti: le batterie di accumulo fotovoltaico di sonnen hanno permesso in Germania la nascita di comunità energeticamente indipendenti, che con sonnenBatterie e sonnenCommunity coprono tutti i loro consumi energetici. L’implementazione di questi nuovi concetti di rete da parte di sonnen ha anche portato ad un significativo risparmio sui costi di infrastruttura.