Pompa di calore e fotovoltaico con accumulo per rivoluzionare i consumi domestici e accedere al Superbonus
Il fotovoltaico con accumulo permette di rendersi indipendenti dalla rete elettrica e se viene abbinato a una pompa di calore si può fare lo stesso con il gas e contemporaneamente accedere al Superbonus 110%.
Il fotovoltaico con accumulo consente di autoprodurre la propria energia elettrica per abbattere le proprie spese in bolletta.
Tuttavia, l’elettricità non è l’unica utenza necessaria a soddisfare i bisogni domestici: anche il gas ha un impatto significativo sul bilancio mensile, soprattutto per quanto riguarda il riscaldamento.
È possibile rendersi indipendenti dai gestori tradizionali anche per la fornitura di gas?
La tecnologia odierna offre diverse risposte a questa domanda: i piani a induzione, per esempio, sostituiscono i classici fornelli e permettono di cucinare utilizzando l’elettricità anziché il gas.
La soluzione che però sta acquisendo sempre più rilevanza grazie a una continua crescita delle performance tecniche e dell’accessibilità a livello economico è la pompa di calore.
La pompa di calore è un sistema ecologico per il riscaldamento e il raffreddamento domestico, che sfrutta l’energia termica presente nell’ambiente esterno: la risorsa più diffusa e accessibile è sicuramente l’aria, ma dove è possibile si possono sfruttare le acque di falda o il calore del sottosuolo.
Il successo riscosso dalle pompe di calore è dovuto principalmente al loro elevato coefficiente di prestazione (COP), ovvero al rapporto tra energia consumata ed energia generata: gli impianti più efficienti possono avere un COP pari a 5, cioè per ogni kWh di elettricità impiegata per il loro funzionamento immettono nell’ambiente domestico 5 kWh di calore.
Aggiungendo un bollitore coibentato, la pompa di calore può essere utilizzata anche per produrre acqua calda sanitaria e, se si installano anche le già citate piastre a induzione, si può completamente azzerare la richiesta di gas per la casa. Questa soluzione permette quindi, in fase di ristrutturazione o costruzione, l’eliminazione di tubature e contatori e la realizzazione di un’abitazione 100% elettrica.
Abbinando la pompa di calore all’impianto fotovoltaico con accumulo, l’energia necessaria per soddisfare fino all’80% del fabbisogno domestico può essere così prodotta in modo autonomo attraverso una fonte energetica rinnovabile, azzerando la bolletta del gas, riducendo sensibilmente quella elettrica e mettendosi al riparo dai rincari su entrambe le materie prime.
L’efficienza e l’ecosostenibilità di un simile sistema vengono formalmente riconosciute con il Superbonus al 110%, che permette di sostituire a costo zero l’impianto di climatizzazione invernale con impianti a pompa di calore fino a un massimo di 30mila euro.
Trattandosi di un intervento cosiddetto trainante del Superbonus, è possibile abbinarlo all’installazione di un impianto fotovoltaico con accumulo, che godrà allo stesso modo dell’agevolazione al 110%, in questo caso con un limite di spesa di 48mila euro per l’impianto fotovoltaico e 48mila euro per il sistema di accumulo.
Scegliendo sonnen per il Superbonus 110% puoi avere un sistema integrato con pompa di calore full electric o ibrida, impianto fotovoltaico, sistema di accumulo intelligente ed eventuale sistema di ricarica per veicoli elettrici. Tutto con sconto in fattura del 110%.
Alla sonnenBatterie è possibile abbinare sonnenFlat 1500 per godere di un Bonus energetico di 1500 kWh all’anno di componente energia senza canone di abbonamento in cambio della disponibilità dello storage system a stabilizzare la rete elettrica nazionale.
In più, per i clienti che stanno usufruendo del Superbonus, sonnen offre un Welcome Kit che prevede, in funzione della taglia del contatore elettrico e per un massimo di 10 kW di potenza impegnata, la copertura dei costi passanti (spese di trasporto, oneri, IVA e accise) per i primi 1500 kWh.
Potrai così abbattere i costi per l’energia elettrica, quelli del gas e riuscirai a ridurre o azzerare anche i costi di trasporto.