Superbonus 110%, un importante stimolo per l’energia pulita
Il Superbonus del 110% rappresenta sia uno stimolo all’economia, che un incentivo alla transizione energetica, con importanti ricadute sul comparto rinnovabili.
Il Superbonus del 110% del Decreto Rilancio è stato pensato per aiutare cittadini e imprese a riprendersi dopo i problemi causati dall’epidemia di coronavirus, offrendo importanti incentivi e stimolando così l’economia italiana.
Questa iniziativa però impatta anche sugli scenari energetici del nostro Paese, poiché numerosi interventi ammessi dal Superbonus permettono di migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni: l’incentivo mira così a cogliere quest’occasione di ripartenza per accelerare la transizione energetica italiana.
Nello specifico, per accedere al Superbonus è necessario effettuare almeno un intervento tra l’installazione di un cappotto termico, la sostituzione di impianti termici invernali e/o le azioni di efficientamento energetico previste dall’articolo 14 DL 63/2013.
A questi interventi cosiddetti trainanti si possono collegare altre spese che beneficeranno ugualmente degli incentivi fiscali del 110%, tra cui l’installazione di un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo.
Questo articolo riporta maggiori dettagli sulle modalità di accesso al Superbonus, a cui si aggiunge un’interessante novità: è possibile ottenere l’incentivo anche per interventi su una seconda casa, che si tratti sia di condominio che di villetta (uni o bifamiliare).
La possibilità di ottenere il Superbonus anche per l’installazione di impianti fotovoltaici con accumulo è molto importante per sostenere la transizione energetica italiana e creare una rete elettrica distribuita e decentralizzata.
Questo modello con numerose unità di autoproduzione collegate tra loro in una rete virtuale consente di alleggerire il carico energetico sulla rete tradizionale e quindi i costi legati al potenziamento dell’infrastruttura, con importanti ricadute sul nostro Paese.
Al contempo, la diffusione di impianti fotovoltaici residenziali permette di potenziare la produzione da fonti rinnovabili e ridurre le emissioni di CO2, rafforzando il percorso virtuoso che l’Italia sta già percorrendo.
Sulle potenzialità del Superbonus in relazione alla transizione energetica, Vincenzo Ferreri, AD Sonnen Srl e Sonnen eServices Italia Srl, è molto ottimista:
“I nuovi incentivi disciplinati dal DL Rilancio avranno una ricaduta positiva sul settore delle rinnovabili: è destinata a crescere la domanda di sistemi di storage di qualità, sicuri e duraturi, che consentono di abbattere i costi energetici utilizzando energia pulita”.
Nello specifico, sonnen offre ai clienti un pacchetto che comprende, oltre al fotovoltaico con accumulo, un sistema di ricarica per i veicoli elettrici per estendere anche alla mobilità l’impegno a utilizzare energia pulita, a costo zero grazie allo sconto del 100% in fattura con la formula della cessione del credito.
Qualora non si riuscisse ad accedere al Superbonus, è comunque possibile richiedere l’Ecobonus al 50% con la formula di acquisto a canone mensile controllato, che trasforma la bolletta precedente in una rata fissa per coprire il restante 50%.